In Umbria le carni di maiale sono state per secoli elemento primario della cucina locale, rappresentando una continuità di tradizione che non ha uguali: ancora oggi in molte case si festeggia il giorno in cui si uccide e si lavora il maiale.
Per questa occasione abbiamo scelto il Nerino Umbro della Fattoria Laurenzi
Secondo l’antica usanza medievale, dopo aver spezzato il maiale lo si mangia tutti insieme, e vengono preparate le puntarelle (arrosto o nel sugo per condire la pasta) e le bistecchine fresche.
La serata prevede un menù promozionale con diversi assaggi dei prodotti umbri della Fattoria Laurenzi, che alleva nella Valnerina (tra Spoleto e Perugia) maiali neri allo stato brado.
Il maiale Nerino presenta una carne di elevata qualità, adatta alla produzione di insaccati e prosciutti di pregio; le sue condizioni di vita naturali, l’allevamento allo stato brado in un territorio incontaminato, il nutrimento a base di ghiande, tuberi ed erbe locali, rendono le carni più sane, compatte ed eccezionalmente saporite.
Il Menù del giorno € 25
Antipasti
La Coppa e la Torta al Testo
La coppa è un tipico prodotto legato alla tradizione contadina, preparato utilizzando la testa, le orecchie, il muso e le cotiche del maiale.
Carpaccio di Lombetto
Secondo la tradizione la loro preparazione cominciava intorno a Natale, quando la temperatura fredda permetteva di iniziare la macellazione del maiale, prolungando poi la stagionatura nei mesi freddi dell’inverno e dell’inizio primavera.
Primo Piatto
Tagliatelle tirate a mano col sugo
Secondo Piatto
Arista in Porchetta agli agrumi e erba cotta
Una delle preparazioni tradizionali della carne di maiale è la porchetta, che può essere considerata una specialità perugina, ora diffusa in tutto il territorio nazionale, ma che affonda le sue origini nelle nostre campagne.